Buso della Pisatela – Ramo a Sud – 25.04.2014

Giovedì in serata, Io e Alice, abbiamo deciso che Venerdì’ si andava in grotta a tutti i costi.
Alice ha recuperato, per gentile concessione, la muta di Marco Boa e abbiamo deciso per il ramo a Sud in Pisatela.
La sera in sede abbiamo esteso l’invito a tutti, prelevato il materiale e recuperato la muta.

Venerdì siamo entrati in grotta con calma verso le 9.30 e arrivati all’ingresso del Ramo a Sud la situazione era molto incoraggiante.
Acqua che usciva da Ramo a Sud …….POCHISSIMA.
Acqua che usciva dal Ramo dei Mutanti …….POCHISSIMA.Sud - Flavio e Alice
Veramente pochi litri al minuto.
Ci siamo cambiati e avviati, ma già dai primi metri nel ramo la sensazione è stata che i livelli fossero molto alti.
Il primo passaggio basso di ingresso era impraticabile, e siamo saliti passando dal by-pass che a suo tempo avevano aperto Cesare e Flaviano.
Alice mi ha detto chiaramente “non dirmi come è più avanti altrimenti non vengo”.
Il primo punto critico in cui si deve galleggiare a bocca in su per passare era “MOLTO CRITICO” e nel proseguire ho avuto la conferma che il livello del ramo era molto alto.
Abbiamo incontrato un altro paio di passaggi brutti, ma corti, che normalmente non davano fastidio… si trattava di lame e piccoli abbassamenti del soffitto.
Per chi non lo conosce il ramo è sempre stupendo, a tratti si allarga e restringe, l’acqua è limpida, fantastica.
Ho lasciato Alice a guidare e se l’ha gustata tutta.
Ad un certo momento Alice ha detto “qui non si passa più”, siamo arrivati circa ai 2/3 del percorso.
Ho provato a passare io ed effettivamente non c’era aria per respirare, ancora più preoccupante è stato il fatto che si trattava di un tratto molto lungo almeno un paio di metri.
A questo punto abbiamo desistito.
La causa di questi livelli alti è da imputare ad un banco di ciottoli all’ingresso del ramo.
Questi ciottoli, che abbiamo già cominciato a rimuovere, formano un effetto diga che tiene i livelli alti anche se non c’è molta acqua.
All’ingresso dei mutanti c’è una piccola zappa, sarebbe bene portale giù un piccolo badile e rimuovere ancora materie. Lascio ad Alice i commenti della spettacolare uscita che ha vissuto.
Flavio

 

Il papy ha già descritto tutta la parte più tecnica e “pallosa”, a me resta solo da raccontare la mia impressione (da piccola ed inesperta esploratrice).
Era da dicembre che non andavo in grotta e giustamente ho aperto la stagione con una grotta facile, in un ramo allagato, con annesso l’uso della muta!
belloooo 🙂 A Sud - Alice
E’ stata la prima volta che mi sono cimentata in un’ attività così, ero abbastanza impaurita, ma allo stesso tempo non vedevo l’ora di buttarmi.
La muta è taaanto fastidiosa, ma ti fa galleggiare, una cosa utile visto che non so nuotare.
Il ramo mi è piaciuto anche se ho avuto paura nei passaggi più bassi, in particolare c’è stato un momento molto brutto tornando indietro, poi però mi sono ripresa.
Nonostante tutto mi sono divertita.
Lla presenza dell’acqua cristallina e la morfologia che varia in altezza e larghezza hanno reso tutto il ramo suggestivo e unico nel suo genere.
Peccato per non aver potuto proseguire, avevo cominciato ad abituarmi e a prendere confidenza con l’ambiente acquatico;)

Ciao
Alice