Lug 15 2014
Buso della Neve 13.07.14
Buso della Neve- situazione neve 2014
Domenica 13/07/2014 Dopo una dozzina di giorni di caldo africano (non è una metafora) io con Daniela e Nicola siamo andati al Buso della Neve per rinfrescarcii.
Siamo arrivati a Malga Zingarella anche grazie al permesso.
Piove insistentemente io mi cambio e mi avvio all’abisso, Nicola e Daniela vanno a far compagnia ad Angelina in Malga Zingarella.
Arrivo al Buso e mi sento sconfortato, la neve è tanta, arriva al livello del saltino sotto la cengia, praticamente dove è attaccata la prima placchetta che dà sul vuoto sopra allo scavo dello scorso anno.
Ci sono 4 metri di neve nuova rispetto al livello dello scorso anno.
Ho utilizzato la corda lasciata lì l’anno prima e sorprendentemente è in ottime condizioni! … l’avevo lasciata all’interno di una frattura nella cengia, mi assicuro per gironzolare sul nevaio.
A parte qualche apertura tra roccia e neve la superficie è compatta.
Comincio a scavare nel punto di discesa per rendermi conto della situazione, una volta rimossa la prima neve ghiacciata superficiale sotto è tutto morbido e facile da scavare.
Buso della Neve -Cengia coperta di neve che l’anno scorso non c’era.
La mia intenzione, se qualcuno mi aiuta, è quella di riaprire il passaggio.
Per conto mio se lasciamo trascorrere questo anno, questa neve si compatta in ghiaccio, e allora si che la grotta si riaprirà forse tra qualche decina di anni.
Vista la velocità di scavo dello scorso anno prevedo un’ uscita ben organizzata per muovere la neve nuova ed un altra, forse due, per riaprire il vecchio passaggio.
Chi mi può aiutare in linea di massima mi faccia sapere, penso di fare qualcosa già dall’ultimo week end di luglio. Se siamo una bella squadra possiamo provare anche una tecnica nuova, vedremo se funziona.
Ve ne parlerò in seguito.
Buso della Neve – sulla destra, a circa 10 mt sopra la base di neve, la cengia ora coperta di neve
Attenzione all’orso!
Dopo una chiacchierata con i gestori della Malga Zingarella vi riporto quanto successo: loro sono molto preoccupati. L’orso uccide parecchi capi in questo periodo attorno a questi luoghi.
Sabato è stato ripreso dalle foto trappole ai Larici.
Due settimane fa ha ucciso 3 mucche nei dintorni del parcheggio di Malga Galmarara.
La preoccupazione è che lo ha fatto la stessa notte, un capo di circa 600 kg.
Ucciso e mangiato e altri due capi uccisi solo per il gusto di ucciderli, non li ha mangiati, ma solo mutilati.
Da questo deducono che sia un animale molto aggressivo.
Ciao
Flavio