week-end 26-28 luglio 2013

VENERDÌ 26

Pisatela - GGS + S-TeamEra già un mese che Sandro Sedran mi aveva contattato per aver informazioni riguardo alcuni rami della Pisatela.
Come tutti sappiamo la sua passione sono le foto e quindi la richiesta di accompagnarlo assieme alla sua squadra in uno dei rami che gli mancano… gli propongo quindi il ramo del castello che abbiamo trovato nel marzo del 2009.

Ci troviamo venerdì sera alle 19.30 circa al Bar Rana e poco dopo partiamo.
Siamo io (marco boarin), Mirco, Flavio, Alice del GGS e Sandro, Simona, Gianluca e Tullio dell S-Team,  facciamo solamente alcune foto di gruppo prima di entrare e poi via.
Avevo previsto un uscita veloce  visto che non si sarebbero fatte foto e quindi avevo chiesto al Balin di tener aperta la cucina del Bar fino a mezzanotte e mezza per mangiar una delle sue fantastiche bruschette, ma ahimè non avevo fatto i conti con alcuni fattori, in più Simona ha giustamente sfruttato l’occasione per fare una breve ripresa video in Sala dell’Orda e più e più volte ci siamo persi in “ciacole”… ma va bene così, io stesso non sopporto di aver orari quando sto sottoterra!
Fatto stá che siamo arrivati al fondo del Ramo del Castello perdendo Gian, Tullio e Flavio in Sala Matrioska, ognuno con i propri problemi, chi di sonno, chi di fatica e chi fisici … ehhhh non han più vent’anni! 😀
Guadagnamo tutti l’uscita alle 03.00 circa di notte,  qualche ora più tardi di quel che avevo previsto e “cicola ciacola” , salutati gli amici, ricordo di aver avuto qualche Angelo custode che mi deve aver fermato l’auto in un parcheggio per riposare.
A letto alle 6.45, son distrutto! ! … ed il giorno dopo mi arriverà anche un messaggio di Sandro dove mi dice che anche lui ha avuto difficoltà con il rientro, ma che comunque sono stati contenti  dell’ uscita!

SABATO 27Bivio Monte Forno

Una sola ora di sonno mi ha separato dall’uscita del venerdì sera,  non so nemmeno come ho fatto ad alzarmi, ma di solito cerco d’essere di parola e gli amici mi aspettano al solito bar prima di partire per l’altopiano… subito mi era stato proposto di scendere al fondo del Però Prometteva Bene,  ma sapevo già che non sarei stato in forze, accetto  quindi l’invito ad andare in cerca di buchi nuovi in modalità mugghing!
I fondisti di turno son  Pierga, Miguel e Fer ed in visita turistica alla grotta ci sono 2 veronesi del soccorso di cui non ricordo il nome.
I “cercatori in mezzo ai mughi” di oggi, oltre al sottoscritto,  sono Filippo “Splash” Gregori, Andrea “Pelliccia” “Fiocco” Pellizzari, Nicola “Telespalla Bob”  Dalla Chiara e la morosa Paola che non ha mai affrontato questo tipo di attività.
Ci dirigiamo verso il bivio di Monte Forno dove lasciamo le auto e poi a piedi in direzione Malga Pozze, abbiamo con noi solamente un paio di attrezzature complete ed una corda, non sapendo ancora se troveremo qualcosa mi è sembrato più che sufficiente.
Superiamo Malga Pozze e all’altezza del primo tratto di salita in direzione Però Prometteva Bene svoltiamo su di un sentiero che prosegue verso destra e al primo inghiottitoio ci fermiamo a vedere se potrebbe dar adito a possibili prosecuzioni … nisba! …
Il sentiero continua e cominciamo ora a separarci inoltrandoci nei fitti boschi fra mughi enormi e sottobosco che non permette una piena percezione del dove si appoggiano i piedi, la sensazione non è mai delle più gradevoli in quanto il terreno è disagevole e i campi solcati troneggiano ovunque.
Mi inoltro perdendo i compagni trovando uno sbocco fra i mughi fino ad arrivare sul fianco di una grossa dolina, ma qui prima di proseguire preferisco tornare sul sentiero per trovare gli altri.
Solo dopo non so quante urla riesco a farmi sentire!Selletta Generale Caviglia
Trovo un buchetto, lo allargo e si intravede una sala, lasciamo entrare Bob che però non dà segni positivi, lo inseguo ed effettivamente ci va buca, è solamente una piccola galleria militare con l’ingresso ricoperto di materiale… uff, peccato!
Nel frattempo riusciamo ad intercettare anche le urla di Splash che nella direzione opposta alla mia ha scovato un pertugio su di una paretina di roccia alta pochi metri.
Raggiungiamo il punto con non pochi problemi per via dei fitti mughi, un passaggio neanche troppo stretto da adito ad una saletta di neanche 3 mt di diametro dove si stà accovacciati che abbiamo chiamato Sala Pa(u)sa, ma che non sembra dare ulteriori prosecuzioni in quanto molto disturbata da grosse fratture che probabilmente l’hanno generata.
Scendiamo verso un inghiottitoio lì vicino che sembra potrebbe essere promettente data la notevole quantità d’aria sul fondo, ma … Scavare Bisogna!
Torniamo nuovamente sul sentiero che ci porta verso la dolina su uno dei due fianchi della Selletta Generale Caviglia nella stessa zona della Grotta del Lago e torniamo a piedi seguendo la strada fino alle auto.
Da qui prenderemo in direzione Piana di Marcesina, birrona non filtrata e fermata in malga per comprare del formaggio.

DOMENICA 28

Questo giro gioco in casa!Dopo Malga Pozze
Filippo “Splash” e Michela “Click” Zambelli del Gruppo Grotte Trevisiol hanno bisogno di allenamento in previsione dell’esame che daranno fra poco e, come per l’uscita precedente fatta all’Abisso Est di Campo Rossignolo, darò loro una mano negli armi di grotta.
Con noi c’è anche la nuova giovane leva del GGT Federico in arte “Ciacola” in visita alla grotta per puro piacere.
Ci alziamo tardi ( o perlomeno il sottoscritto lo fà) e ci troviamo ad Arsiero per le 9 circa di mattina, luuuuunga colazione e su verso Tonezza del Cimone e Monte Spitz.
La grotta la conosco molto bene e l’anno scorso insieme a Simone e Igor l’avevamo armata per il corso in  ora e mezza, siam stati dei fulmini e ancora mi stupisco del come abbiamo fatto.. mah! … stà di fatto che quindi, per l’uscita di oggi avevo previsto di impiegare max circa un paio d’ore di più.
Briefing iniziale prima di entrare e via giù per il muretto contenitivo a lato strada sotto gli occhi curiosi dei villeggianti che passano in auto.
Do una mano a Filippo con il traverso iniziale e l’armo del pozzo successivo, poi per il resto proseguirà Michela fino al pozzo che da accesso al salone finale.
Poco dopo esser partiti con l’armo decidiamo che è il caso di fermarci, nessuno di noi ha un orologio, ma sappiamo di aver sforato di tanto con l’orario previsto e fuori dovrebero ancora esserci Simone e Marco Enel che ci aspettano  al Roccolo di quest’ultimo con della carne da far alla brace.Gian e Sandro
Facciamo disarmare un pozzetto a Ciacola così comincia ad imparare qualcosa di nuovo, Filippo disarma il pozzo armato da Michela e io disarmo il primo pozzo.
Usciamo tutti per le  17.30 circa!! ben oltre l’orario che avevo previsto!!!
Michela sente subito Simone e ci troviamo in piazza a Tonezza, ahimè la carne ormai è andata, troppo tardi, peccato, un vero peccato!!!
Ma ci siamo divertiti lo stesso, la carne la mangeremo un altra volta, in più i ragazzi sono decisamente migliorati nella velocità d’esecuzione degli armi, quindi la giornata è stata più che fruttuosa!

P.s.: riceviamo un messaggio di Miguel reduce dall’uscita al Però Prometteva Bene del giorno prima, uno abbrevviatissimo messaggio per descrivere che hanno sceso un paio di pozzetti e si son fermati alla base di un pozzo di crollo  dove l’aria si perde in una grande frana…uffa, è la quarta volta che ferma in frana…  SCAVARE BISOGNA!

Ciao

Marco Boarin

Vista esterna  dall' Abisso Spitz

In mezzo ai mughi!