Lug 2 2012
Buso della Rana – domenica 1 luglio 2012
Venerdì mi contatta Filippo Splash del GGT per dargli una mano con una turistica al Buso della Rana domenica 1 luglio 2012, accetto di buon grado.
Ci troviamo dunque domenica mattina al parcheggio della Rana, con me doveva venir anche Roby 90/91, che però si è preso a letto e quindi salterà l’uscita,; siamo io, Filippo The President Splash, Nadia, Nereo, Giulio e Andrea Fiocco.
Per una volta, per fortuna, non ci sono bambini da accompagnare, ma pseudo-adulti, tutti maggiorenni e vaccinati, molto meglio, almeno così cambiamo giro, dopo un poche di volte il ramo principale và “fuori dagli occhi”.
Il ritrovo era per le 10 e l’entrata in grotta è stata circa alle 11, fuori era da morire, il caldo con il sottotuta di pile era ingestibile.
All’ingresso troviamo un altro gruppo di turisti accompagnati da degli speleo Veronesi, li superiamo e in velocità verso il sifone.
Anche qui, come per i più piccoli, alcune difficoltà si fan sentire, fà comunque sempre un pò impressione da superare.
Al di là una luce si avvicina a noi, “hola!”, “Ah, ma va cagare! 😀 ” … Maranello si avvicina, stava già uscendo, era andato a farsi una girata con la Maranella Jessica (la morosa), nel frattempo Giulio si presta ad immortalare i nostri audaci turisti all’uscita dal sifone.
Passiamo la Sala del Trono e via per la Ferrata sul Laghetto di Caronte, faccio strada e pian piano tutti ci raggiungono, con più o meno fatiche anche qui, non li biasimo.
Foto di gruppo alla scaletta che dà sul ramo principale e via verso il “bidè”, Filippo pensa bene di andar verso Sala Pasa.
Anche qui faccio strada, per fortuna il mercoledì precedente siam stati a far un giro fino Sala Snoopy e la mia memoria fà cilecca solo poche volte.
Pausa pranzo in Sala della Scritta, tra una cicca e una birra, e all’unisono si decide di continuare fino a Sala Pasa.
Anche qui foto di rito sotto la scritta di Sala Pasa, che, nonostante le classiche elucubrazioni di Giulio , i classici “fermi immobili”, “fermi per 15 secondi”, “non respirare”.. son venute decisamente mosse, poco male.
Il rientro non è dei più veloci, decidiamo di tagliare per il Ramo Morto, e, tra una mano lì, una spalla là e un altro aiuto qui, qualche difficoltà l’abbiam trovata, ma tutto sommato si è passati via bene.
Sosta per ricompattare il gruppo in Sala da Pranzo e classica uscita per le Marmitte con sfidoni al meno bagnato e tentativi di incursioni a Fiocco riuscite più o meno bene.
All’ uscita troviamo un marasma di persone lì al fresco dell’ingresso del Buso, complice forse anche il recente ristorante adiacente… tra questi anche il buon Cesare con la moglie Ausilia che scambiano sempre volentieri quattro parole con i nostri.
Cambio veloce e birre dal Balin.
Come quasi sempre i ragazzi si son visti soddisfatti e felici dell’ avventra appena conclusa, anche noi accompagnatori non siamo di meno.
Qui trovate anche il resoconto e le foto di Giulio del GGT
Ciauz
Marco