Buso della Rana 12.01.2014

Proposto ancora un paio di settimane fà da Andrea del CSProteo di VRana - gruppoicenza, oggi è il turno di un bel giretto fino al Lago d’Ops al Buso della Rana.
“Ops” in sto caso direi che è proprio la parola giusta, perchè senza volerlo, chiama uno, chiama l’altro, ci si ritrova io e Miguel poco dopo Sala Fontanazzi a far la conta di quanti siamo… teoricamente dovevam esser una ventina, trasformata poi in trentina fino ad arrivare a quota 40 tondi tondi!! (p.s.: li abbiamo contati apposta per non dimenticare qualcuno in grotta, non si sa mai)
Prima di entrare foto su foto del mega gruppone del quale ricordo, rana - prima del sifoneoltre a me e Miguel per il GGSchio, Claudia e Stefano del GGE.Roner di Rovereto, Strapazzon, Icio, Mike, Monica, Paola Polla, Ludmila, Denis del Geo Cai Bassano, Alan e Fabrizia el zio Albi del Gam Verona, Massimo e consorte del GSMalo, Luca DTZ, Daniela, Micol, Elena, Falsi, Tiziano, Mattia, Beppe del GGValdagno, Angela, Giulio, Mavi, Luca, Andrea, Marta del CSProteo di Vicenza,  Glauco del GASVeronese, Silvia del GSMontecchia di Crosara + tanta altra gente del quale non ricordo il nome, non me ne vorrete, ma con 40 persone come si fa a ricordarsi di tutti? Dopo le lente foto entriamo più veloci del previsto e già dorana - sala dei canipo il Laghetto di Caronte il gruppo comincia a disperdersi, Miguel in testa a far strada, io quasi in coda con gli ultimi in modo da non lasciar indietro nessuno.
Più o meno i passaggi me li ricordavo, più o meno però, infatti in qualche occasione ci ritroviamo a non saper più che strada prendere se non che qualcuno torna sui propri passi per vedere che fine abbiamo fatto.
Riusciamo a ricompattare tutto il gruppo solamente al raggiungimento di Sala Snoopy.
Proseguiamo verso il Ramo Nero e già perdiamo gente per strada, neanche quando in una saletta, Miguel, accenna al dubbio sulla via drana - sala dei cania prendere non riusciamo a riunirci.
Poco male, la progressione risulta già lenta di suo a causa del sovraffollamento.
Tralasciando mille dettagli, Icio, Mike, Monica e due speleo di Imola ci abbandonano dopo non molto, preferiscono tornare sui loro passi per impegni/appuntamenti/affanni vari.
Nello stesso momento, su di una risalita in frana con corda a nodi sono più quelli che muovono sassi che non quelli che ci stanno attenti e dopo l’aver evitato un bel sassolino in “matrix mode” subito mi rana - fagliaaccorgo del suo “fratellone” più grande che rotola impietoso verso me e Claudia dietro di me…. dieci anni di vita persi in due secondi e velocità massima a ripararsi in un sottotetto fuori dalla verticale del masso.
Scusa Alan, ma per me ora sei diventato Alan “The Killer” … ovviamente lo spostamento è stato involontario, e non ce la prenderemo mai con lui, ce la siamo però vista brutta e ci accontentiamo di un sano sfottio. 😀
Acrobazie e peripezie ci portano a Sala dei Tufi dove becchiamo la prima orda di speleologi che comincia ad uscire.rana - partenza ramo nero
Veloce giro fino al Lago d’Ops, Luca DTZ smadonnante per la poca abilità nel star fermi dei suoi modelli fotografici sia qui che sulle cascate della Sala e altra pausa.
Massimo e Miguel nel frattempo si concedono un giro fino a Sala della Foglia per verificare se è ancora presente l’odore da idrocarburi sentito poco tempo fà. Nada!
Al loro ritorno partiamo verso l’uscita.
A metà strada son stufo, non ne posso più, desidero solo la vista del “Bar Rana”, della “Jever” media e della Brusca gorgonzola-wurstel-salamino-grana!
Non siamo proprio velocissimi, in un oretta circa dovremmo essere fuorrana - lago d'opsi partendo da Sala Snoopy, invece ci si mette circa un paio d’ore e mezza… uff!
Poco male dai, è tutto andato bene, saltiamo anche il classico giro per il Ramo delle Marmitte, ma pazienza, ci troviamo all’uscita con il rimasuglio di speleologi che ancora non è partito verso le rispettive case.
Saluto veloce chi non si ferma a mangiare, mi cambio più veloce ancora (decisamente più del mio solito) e corro dal Balin a farmi far la birra… ne avevo bisogno! 😛

Siamo rimasti in 9 a mangiare, ottima brusca come sempre, saluti vari e … cazzarola, 40 speleo in grotta sono veramente tanti, niente niente troppi!
Nemmeno a corsi vari non avevo mai visto tutti sti speleo in grotta… “beo da vedere, ma fadiga narghine fora, masa casin e tempi masa lunghi” … me la rido con Miguel! ehehhehehe
Fatta anche questa!

Boa
p.s.: foto Luca DTZ – GGValdagno