Buso della Pisatela 27.12.2014

Oltre a Gabry e Carletto in grotta c’eravamo anche io, Alice e Giampy di Bassano.Pisatela- dicembre nevoso
Avevo proposto di andare a dare una nuova occhiata al Ramo del Castello e con l’occasione continuare gli scavi cominciati la volta precedente sul fondo.
Ci troviamo presto a monte malo a far colazione e, trasferito tutto sul mio macchinone, raggiungiamo il Buso della Pisatela.
Entriamo solo con attrezzi da scavo, martello, punta, piede di porco e una corda.
Giampy va come una scheggia, io non son ancora riuscito a recuperare tutto l’affanno, che mi porto dietro da qualche mese, dopo il fermo obbligato causa ginocchio rotto e quindi arranco vistosamente.
Le corde non fanno ancora “maoooo”, sono state appena cambiate, ma non son comunque destinate a durare a lungo.
Superando un sacco di pipistrelli in letargo, in meno tempo di quel che pensavo siamo in Sala dell’Orda.
Facciamo una piccola pausa in Sala della Sentinella, sento il ginocchio destro che arranca un pochettino e quindi, avendo un medico con i contro cazzi in grotta sfrutto l’occasione per chiedergli cosa potrei avere in linea di massima, dicendogli dove mi fà fastidio già da un paio di settimane…Pisatela - Giampy, Alice, Boa
“Ah, probabilmente ti è partito il menisco…” mi sento dire.
Che bello, non vedevo proprio l’ora di finire il 2014 con un ulteriore rogna!
Pian pianino superiamo Sala Bianca e la Cascata e al bivio tra i Rami sx e dx sopra la Cascata mi fermo a riposare, il ginocchio tira sempre di più e non ho proprio voglia di prender sotto gamba la mia situazione (scusate il gioco di parole 😛 ) e  farlo saltare dal tutto e magari andar a rompere  i maroni ai miei soci del Cnsas… non mi pareva il giusto regalo di fine anno, no?
Alice e Giampy continuano sul ramo sx, almeno per farsi un giro e veder Sala della Matrioska.
Lascio giù la corda sopra un masso al bivio e al loro ritorno tagliamo per il Salone Tira Bora e mando Alice in direzione del Ramo Franoso per salutare Gabry e Carlo, ma nonostante le mie indicazioni approssimative non è riuscita a trovarli.
In quattro e quattr’otto siamo sotto il Pozzo del Fango… Giampy non ha mai fatto lo Stargate e Alice non ha voglia di bagnarsi, ma non ha voglia di farsi la strada da sola… e io ho voglia di anestetizzare un poco il ginocchio nell’acqua gelida.Pisatela l Alice imita Flavio nella pulizia della tuta
Stargate sia! … e Giampy sfrutta l’occasione per fare un filmatino, con la GoPro, che se ascoltato e basta pare un porno a suon di gemiti.
Ormai siamo fuori, il meteo aveva messo neve, ma ci aspettavamo solo qualche favilla, ed invece troviamo neve già un metro prima della grata all’ingresso.
Alice decide di riproporre in chiave moderna una foto fatta a suo papà sulla pulizia della tuta con la neve, carichiamo tutto sul mio nuovo bolide e speriamo che quei 10 cm di neve freschissima non diano troppi problemi sulla strada.
Nel dubbio prendiamo la strada per il Faedo e  il 4×4 si comporta bene per fortuna… anche se su una curva in discesa un pò di cacca l’abbiamo fatta.
Obiettivo non raggiunto, ottima compagnia e bel giro comunque… sarà per la prossima.
Ciao
Boa